GITA A BOLOGNA

22.10.2016 08:00

 

22 OTTOBRE 2016 ORE 8.30 - 20.30

GITA A BOLOGNA

Ci troveremo a partire dalle ore 8.00 all'Arco Clementino; San Francesco ore 8.05; Piazza Bramante ore 8.10;

cavalcavia ore 8.15; Rango ore 8.20; Porta Valle ore 8.25. Partenza da Jesi 8.30. Il viaggio durerà circa 3 ore con una breve fermata. Prenotazione impegnativa presso la ns Segreteria.

 

 

La visita di Bologna si svolgerà secondo il seguente programma di massima.

 

Arrivo a Bologna verso le 11.30 a Piazza Malpighi davanti la Chiesa di San Francesco.

Trasferimento a piedi in Piazza Maggiore percorrendo via Ugo Bassi;

Visita a :

San Petronio

Piazza Nettuno

Palazzo del Podestà, Plazzo Re Enzo, Palazzo d'Accursio sede del Comune

Palazzo dei Notai

Palazzo dei Banchi e mercato medioevale di via Pescheria

Archiginnasio ( sede dell'antica Università ora in via    Zamboni) e i Pavaglioni

Piazza Galvani ed omonimo monumento

Le 2 Torri

Palazzo della Mercanzia

Chiesa di S. Stefano conosciuta anche cone delle 7 chiese ( oggi sono rimaste solo 4 ) dove di sono le spoglie di S. Petronio già vescovo di BOLOGNA

Ore 13.30 dobbiamo essere al Risaorante Rodrigo in via della Zecca 2H ( situato nell'antico Palazzo della Zecca ) una traversa di via Ugo Bassi , 40121 Bologna. Italia info@ristoranterodrigo.com +39051235536.

MENU':

Primo : Consommè di tortellini e un bis di garganello ( pasta fatta in casa ) con ragù di carni bianche e funghi e tortelloni burro e oro ( cioè un tris )

Secondo : arrosto di vitello al forno con patate

Dessert : Tiramisù

Acqua, vino regionale e caffè

Ore 15.00 - 15.30 Trasferimento al pullman in Piazza Malpighi Chiesa di San Francesco pòer andare al Santuario della Madonna di S. Luca .

Ore 17,00 Partenza per Jesi ed arrivo previsto ore 20.30

Nota

Aperto dal 1949 il Ristorante Rodrigo TEL: +39.051.235536 – +39.051.220445 
INFO@RISTORANTERODRIGO.COM

si trova nel pieno centro di Bologna, nello storico Palazzo della Zecca, a 100 metri da Piazza  Maggiore. E' un simbolo di Bologna e la sua storia ( più di 60 anni ) ,  la location che lo ospita ( il Palazzo della Zezza in via della Zecca ) e un menù completo come pochi altri hanno reso fin da subito questo ristorante uno dei più amati della città.

https://ristoranterodrigobologna.it/

La cucina del Ristorante Rodrigo è la Tipica Cucina Bolognese. I piatti sono preparati ancora come si faceva cento anni fa. Le paste sono fatte in casa al matterello: Tagliatelle, tortelloni, garganelli tirati sul pettine, passatelli. Principe delle paste bolognesi, ovviamente, l’immancabile Tortellino, declinato nei vari condimenti, anche se “la morte” del tortellino è il brodo

    

Santuario della Madonna di S. Luca

Per raggiungere la chiesa di S. Luca occorre percorrere un lungo porticato, di circa tre chilometri e passare sotto 666 archi. Si parte da Porta Saragozza e si sale sul Colle della Guardia fino al santuario di S. Luca.

Dal mese di aprile al mese di giugno del 1433 il territorio bolognese fu colpito da continue piogge che stavano distruggendo i raccolti, preannunciando un anno di dura carestia. Graziolo Accarisi, dottore in legge, membro autorevole del governo cittadino, citando l'esempio dei fiorentini che in occasione di pubbliche calamità facevano processioni con l'immagine della Madonna dell'Impruneta, propose di fare la stessa cosa con l'immagine mariana del Monte della Guardia che anch'essa si diceva dipinta da S. Luca. La proposta fu accettata e sabato 4 luglio dello stesso anno, sotto una pioggia incessante, i confratelli della compagnia di Santa Maria della Morte salirono alla chiesa e, prelevata l'immagine, la portarono in Santa Maria Maddalena di Val di Pietra (oggi San Giuseppe dei Cappuccini, presso la Porta di Saragozza).

La mattina seguente, con accompagnamento di magistrati, di clero e di popolo, sotto una pioggia incessante, ci si avviò verso la città. Appena varcata la Porta il cielo si schiarì, l'acqua cessò di cadere e riapparve il sole che non si vedeva da tanto tempo, mentre i presenti erano presi da viva commozione.

A memoria della grazia ottenuta fu stabilito che ogni anno il trasporto della Madonna in città si ripetesse, è ciò è sempre avvenuto fino ai giorni nostri senza interruzione. Ma quella del 1433 fu la prima discesa della Madonna di San Luca a Bologna.

Da dove arriva l'icona della Madonna di S.Luca? Circa a metà del 1100 l'eremita greco Teocle Kmynia recatosi in pellegrinaggio a Costantinopoli, gli venne affidato dai sacerdoti della Basilica di Santa Sofia un dipinto che si diceva dipinto dallo stesso S.Luca Evangelista, affinchè lo portasse sul "Monte della Guardia" dato che era scritto sullo stesso dipinto. L'eremita accettò la missione e si recò a Roma per cercare il luogo esatto. Per caso chiese aiuto al vescovo Pascipovero dè Pascipoveri ambasciatore del Senato bolognese che, meravigliato dall'icona lo condusse a Bologna dove, l'8 maggio 1160, gli venne fatta festa salendo sul colle con una processione e riponendo l'immagine nella chiesetta di S. Luca (che fu poi completamente demolita e ricostruita nel 1743).